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Apr 30, 2021

Il Pedibus ai tempi della pandemia

Pettorine gialle, un serpentone allegro di bambini e bambine e gli adulti “autisti” ad accompagnarli. Aggiungendo le mascherine, quello che viene fuori è il Pedibus versione Covid che in realtà riesce a mantenere le caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto in un percorso di straordinaria normalità.

La pandemia ha costretto tutti a restare a casa per un lungo periodo e i bambini e le bambine sono stati coloro che hanno pagato il prezzo più alto, perché, improvvisamente, sono stati privati dei loro diritti fondamentali: è stata tolta loro
la socialità, la possibilità di uscire, di incontrarsi per giocare insieme e per andare a scuola.
 
Ora che le scuole hanno riaperto le porte, il Pedibus è il modo più efficace per andare a scuola in maggior sicurezza. «Se tutti i genitori accompagnassero in auto i propri figli – spiegano gli organizzatori – pensando di proteggerli meglio, davanti alle scuole si formerebbero degli inevitabili assembramenti disordinati. Il Pedibus, anche in tempo di coronavirus, mantiene intatti tutti i propri valori: socialità, conoscenza del proprio territorio, attività fisica e diminuzione dello smog.  Il Pedibus sarà ancora di più un signicativo esempio anche per gli adulti di come muoversi a piedi in città durante questa fase di emergenza sanitaria».
 
A tutt’oggi il Pedibus è attivo in 4 scuole a Macerata: Anna Frank, Enrico Medi, Quartiere Pace Fratelli Cervi con 63 bambini e bambine partecipanti. «Con i dovuti accorgimenti, resta il modo migliore e più sicuro per organizzare il tragitto da casa a scuola e viceversa, quindi invitiamo tutte le scuole ad attivare il servizio come risposta alle nuove sopraggiunte esigenze di mobilità responsabile e che la crisi possa trasformarsi in opportunità per migliorare noi stessi ed il mondo che ci circonda». A Villa Potenza partecipano 6 bimbi della scuola dell’infanzia che hanno deciso di seguire le orme dei fratellini e delle sorelline maggiori ed andare a scuola con loro, visto che i plessi (primaria e infanzia) sono adiacenti.
 
Alla Fratelli Cervi, vista la dicoltà nel reclutare genitori disponibili, già dallo scorso anno gli accompagnatori sono i ragazzi e le ragazze del servizio civile europeo, quindi i bimbi e le bimbe durante il tragitto possono divertirsi giocando
con le lingue straniere.
 
COS’E’ IL PEDIBUS –  Il Pedibus è una forma alternativa di accompagnamento a scuola degli alunni e delle alunne delle scuole primarie che, invece di essere accompagnati in auto, si incontrano in punti prestabiliti (Fermate) e vengono accompagnati a piedi in maniera sicura da adulti accompagnatori (Autisti). Gli obiettivi del Pedibus sono molteplici: favorire il movimento dei bambini e delle bambine, promuovere l’educazione stradale, monitorare i percorsi identicando ostacoli alla mobilità pedonale, contribuire a ridurre il traco cittadino e quindi l’inquinamento urbano.
 
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